16 articoli dell'autore Luigi Bisogno
Luigi Bisogno 11/08/2023 0
Il GIFFONI FILM FESTIVAL raccontato dalla giovane Marianna Catapano.
Il Giffoni Film Festival è un festival cinematografico per bambini e ragazzi che si svolge ogni anno, nel mese di luglio, per la durata di circa dieci giorni, nella città di Giffoni Valle Piana (SA). Quest’anno con il tema INDISPENDABILI per la 53esima edizione, con 150 opere in concorso da 35 nazioni, 5 anteprime di cui 4 mondiali e 1 nazionale, hanno portato al Giffoni un’affluenza di emozioni. Di tutto questo ed altro ne abbiamo parlato con Marianna Catapano.
Mi chiamo Catapano Marianna ho 28 anni e sono di Giffoni Valle Piana, ho iniziato la mia esperienza da semplice giurata affascinandomi di questo mondo e portandomi a studiare cinema per un anno per conoscere a pieno questa realtà ad oggi collaboro da circa 8 anni con Il festival nel periodo di luglio occupandomi del Cerimoniale,
una realtà riservata, curata nei minimi dettagli grazie alla collaborazione di molte figure (catering, sicurezza, sponsor, e uffici) per i talent, cariche politiche e collaboratori che durante il giorno offrono il loro contributo a rendere magica la realizzazione di questo evento. È un’esperienza indescrivibile, rivedere tutti dopo un anno con
tante novità e voglia di condividere giorni intensi pieni di stress, emozioni e nuove conoscenze oltre alla possibilità di ricevere una notevole crescita professionale arricchendo anno dopo anno il nostro bagaglio. Per me Giffoni è casa, è vita, è opportunità che almeno una volta nella vita è da conoscere. GRAZIE Giffoni!
Marianna Catapano
Luigi Bisogno 29/06/2023 0
Luglio 2022: “Gentile Giulia, sei risultata vincitrice del bando UNYD 2022/2023!”
In una calda giornata di luglio, ricordo di aver ricevuto la mail dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale SIOI, la quale, a conclusione di un processo di selezione fatto di cv, lettere motivazionali e colloqui, mi chiedeva di accettare o meno la carica di Giovane Delegata d’Italia alle Nazioni Unite per l’anno 2022/2023.
Esplosione di felicità e cuore in gola. Ancora ricordo l’ansia pressante con cui controllavo le mail ogni giorno dalla fine del colloquio alla settimana successiva. Con un susseguirsi di telefonate, mail e messaggi per organizzare il passaggio di consegne, la formazione e il necessario per la partenza, sapevo che da li a due mesi sarei volata a New York per partecipare alla Settimana di Alto Livello alle Nazioni Unite e ai lavori della Terza Commissione con i diplomatici della Rappresentanza Permanente d’Italia alle UN.
Ma se inaspettata fu la chiamata, ancora di più lo sono stati i mesi successivi che non avrei mai potuto immaginare mi avrebbero portata ad oggi a scrivere questo articolo.
Fin da quando ero bambina, quando mi chiedevano cosa avrei voluto fare da grande, la mia risposta è sempre stata “viaggiare il mondo, conoscere tante persone nuove”. Con la crescita questo desiderio impellente di viaggiare e scoprire si è trasformato nella passione per il mondo che mi circonda, per le relazioni internazionali, per le differenze tra culture, religioni e tradizioni che formano il Sistema internazionale di oggi, volendo oltrepassare quei confini del mio piccolo angolo di mondo. Mi chiedevo quindi cosa avrei dovuto fare per raggiungere questo sogno, quali erano i passi necessari per avvicinarmi un po’ di più a quella stella dei desideri che sembrava così lontana.
Ho iniziato a studiare le lingue, come chiave per entrare nei mondi altrui, per conoscerli e comprenderli. Ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche per capire il leitmotiv di questo Sistema. Mi sono trasferita a Milano per continuare gli studi in Relazioni Internazionali e Diplomazia per approfondire la mia conoscenza. Ma ovviamente l’Università non è stata abbastanza e non mi permetteva di capire, fino in fondo, se la strada intrapresa fosse giusta, se davvero sarei stata in grado di perseguire il mio sogno. Anche perché, diciamocelo, è normale non sentirsi abbastanza o sentirsi non in grado, quando si è studente, quando l’Università ci sembra un tunnel scuro che sembra non finire mai.
Perché quindi non trovare un modo per condividere queste preoccupazioni con altre persone come me? Perché non trovare un modo per mettere in pratica quello che studiavo sui libri e, magari, acquisire anche qualche competenza in più? Così ho conosciuto MSOI Milano e nel 2021 sono entrata a far parte del consiglio Direttivo del Movimento Studentesco. In ormai due anni di esperienza associativa, ho imparato tanto, soprattutto la condivisione ed il lavoro di squadra, aprendomi una piccola finestrella sul panorama della diplomazia. Ma ovviamente uno scorcio non mi bastava. Avevo bisogno di vedere il quadro completo: ho visto come lavora un Organizzazione non governativa a status consultativo con l’ECOSOC delle Nazioni Unite e cosa fa un Consolato Generale italiano in un altro paese.
Ma la verità è che tutte queste esperienze mi hanno dato la possibilità di acquisire maggior capacità e abilità utili per aprire altre porte; per rispondere ai requisiti indicati nelle posizioni lavorative. Però la vera opportunità che ha cambiato la persona che ero, aiutandomi a costruire quella che sono oggi, mi è stata data quel luglio del 2022.
Il cammino verso la realizzazione del mio obiettivo non è stato privo di ostacoli, dubbi e perplessità. Crescendo, ho dovuto superare le aspettative tradizionali che spesso circondano le aspirazioni dei giovani, specialmente per le ragazze. Mentre molte persone intorno a me suggerivano di seguire una strada più "sicura" e convenzionale, io sapevo nel profondo che la mia strada era diversa e che dovevo mettercela tutta per trovare la giusta direzione. Ma soprattutto dovevo mettermi in gioco. Per tanto tempo leggevo bandi, posizioni, annunci e mai per nessuno pensavo di avere le capacità giuste per essere selezionata. Il “perché dovrebbero scegliere me” ha rimbombato nella mia testa per diverso tempo.
Fin quando non ho pensato che per vincere il gioco dovevo iniziare la partita. E così, ho tratto i dadi. Ho mandato la domanda per quel Programma che sembrava un sogno, così distante, così difficile.
Ma un CV, un video, un colloquio e una chiamata, hanno ridotto qualsiasi tipo di distanza. Da settembre sarei stata la Youth Delegate d’Italia alle Nazioni Unite.
Non voglio però usare questo spazio per raccontare le conferenze a cui ho partecipato o i discorsi che ho scritto. Piuttosto voglio riflettere sul fatto che solo dopo un anno che ho parlato davanti l’intero mondo a nome del mio paese, ho capito quale avrebbe dovuto essere la risposta alla domanda “perché vuoi essere la prossima giovane delegata d’Italia alle Nazioni Unite?”.
In questo anno, ho fatto tutto il possibile affinché più giovani venissero a conoscenza di questa opportunità ma soprattutto del fatto che c’è qualcuno, esattamente come loro, che li può rappresentare in un forum internazionale, nel cuore della diplomazia, a livello mondiale. Ho capito che essere “delegata” vuol dire rappresentare qualcuno la cui voce non è ascoltata e capita. Vuol dire avere la possibilità di accedere il riflettore su delle problematiche che altrimenti resterebbero all’oscuro. Ma non sono per noi italiani. Esattamente come i diplomatici in Rappresentanza, io e il mio collega abbiamo lavorato a stretto contatto con altri giovani, abbiamo compreso i problemi che ci accomunano, le crisi economiche e climatiche, la guerra, la paura del futuro, e ne abbiamo parlato a gran voce alle Nazioni Unite. Pensa un po’, anche con il Presidente dell’Assemblea Generale.
Abbiamo cercato di ricordare che se noi potevamo essere lì è perché siamo privilegiati e con questo onore portiamo l’onere di parlare per coloro che non hanno potuto permettersi il viaggio. O il cui visto è stato rifiutato. Di coloro il cui governo è in guerra o in default. In questo anno ho capito che la chiave necessaria per aprire le porte del cambiamento è l’istruzione, ed è quindi fondamentale garantire a tutti il diritto di accedervi, di studiare, di riunirsi e di comprendere. Di acquisire tutti gli strumenti necessari per essere emancipati e fautori di un futuro più giusto ed equo. È per questo che abbiamo organizzato eventi e conferenze, in presenza e online, per divulgare il nostro lavoro e le nostre idee tra giovani e adulti.
Ad oggi posso dire che la strada per raggiungere le mie aspirazioni ha preso forma ma non ha ancora fine. Sicuramente il punto di partenza risiede con quella ragazzina che pensava di non essere abbastanza perché non ricordava perfettamente tutte le lezioni dell’Università o perché in triennale non ha mai preso un trenta come tanti coetanei. Ognuno di noi è in grado di fare qualcosa, basta solo crederci e capire qual è la strada giusta sbagliando anche altre cento volte prima di trovarla.
Giulia Tariello
Luigi Bisogno 11/05/2023 0
Donation Italia presente a Napoli al seminario “Turismo, innovazione e sfida EcoDigital"
L'evento si è svolto a Napoli nella bellissima cornice dell'Hotel NH Napoli e promosso da Fondazione UniVerde, Rete Italia #EcoDigital, dall'osservatorio giovani dell'Università degli studi di Napoli Federico II e dai corsi di laurea in Hospitality Management e Scienze Gastronomiche Mediterranee.
Il seminario ha visto la partecipazione di esperti del settore turistico, operatori economici e rappresentanti istituzionali che hanno discusso delle nuove opportunità e sfide per il turismo nella città di Napoli.
Tra i temi trattati, si è parlato soprattutto della valorizzazione del patrimonio culturale e dell'importanza di promuovere il turismo sostenibile. In particolare, il focus del seminario si concentra poi su tutte le sfumature enogastronomiche della Campania tutta e del forte valore cinematografico e musicale della città di Napoli.
Non a caso riportiamo uno degli interventi della giornata, di Alfonso Pecoraro Scanio, (presidente della fondazione Univerde, promotore di Opera2030 e della rete EcoDigital, docente nei corsi di laurea di Turismo nelle università di Milano Bicocca, Roma Tor Vergata e Federico II di Napoli), il quale ha precisato che l'obiettivo del seminario è proprio quello di mettere in risalto il potenziale turistico, imprenditoriale, culturale ed enogastronomico della Campania e in generale di tutto il Mezzogiorno d'Italia. Creare un forte sistema che possa essere da promotore per la Regione e che possa al meglio gestire i nuovi flussi turistici utilizzando quindi le nuove tecnologie digitali, garantendo la sostenibilità e l'innovazione.
Il seminario è stato poi arricchito dalle più importanti personalità interessate al settore, come ad esempio: Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli), Matteo Lorito (Rettore dell'Università di Napoli Federico II), Maurizio De Giovanni (sceneggiatore, scrittore e drammaturgo), Mario Furore (europarlamentare Commissione Turismo), Annamaria Colao (cattedra UNESCO Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile, UNINA) e altri ancora.
Donation Italia crede nel futuro del turismo campano, di tutto il Mezzogiorno e nella nuova generazione che saranno sicuramente in grado di gestire e far crescere la nuova era della sostenibilità e del digitale! Avanti tutta!
Maria Pia D'Ascoli
Luigi Bisogno 03/04/2023 0
“Un Uovo per l’Ambiente”
Sabato 1 Aprile alle ore 18.00 presso la sede in via Petrarca SNC Santa Margherita a Pastena (Salerno), va di scena l’iniziativa “Un Uovo per l’Ambiente”, promossa dal gruppo di “Ecologia Diritto&Ambiente ETS” che ogni anno vede coinvolti tantissimi partecipanti tra la cittadinanza salernitana, anche quest’anno non è passata inosservata. Ad attenzionarla in particolare, oltre note aziende del territorio come il Gruppo Toro, il Gruppo Sada, solo per citarne alcune tra le eccellenze locali che hanno scelto di prendere parte al progetto ritenuto lodevole, l’iniziativa ha colto l’interessamento anche di Luigi Bisogno, noto attivista Salernitano impegnato da anni in attività di solidarietà con “Donation Italia APS” associazione nazionale che ha il suo fondamento nella Dichiarazione Universale e che promuove la cultura del dono e della solidarietà tra i popoli.
Il Presidente Bisogno si è attivato in prima persona per coinvolgere le realtà associative salernitane e chiedere la loro partecipazione, organizzando un momento di incontro presso la Sede di Ecologia Diritto&Ambiente per sostenere “Uovo per l’Ambiente” e per mettere in rete, unite dalla tematica della tutela ambientale, le associazioni di Salerno.
L’appello di Bisogno è stato accolto da un grande numero di sigle: in circa 30 realtà sociali, culturali e giovanili hanno risposto positivamente e dato disponibilità alla partecipazione: LIPU, Rete dei giovani per Salerno, ANFFAS Salerno, Aegee Salerno, Arcigay Salerno, Pro Loco Giovani Olevano sul Tusciano, CISL Giovani Salerno, Meridionalisti, Centro Bulgaro Italiano Culturale, Pro Loco Etruschi di Frontiera di Pontecagnano, Il Pezzo Impertinente, Associazione Freedom, Art Experience, Avalon, Ecstra, Amadeus, ASD Longobarda Salerno, Scuola Medica Salernitana Calcio, ScoutMenu, Pro Loco Città Invisibile Salerno, Comitato Territoriale Salerno Mia, Longobarda For Smile, SIGM Salerno, Limen, Scuola Nuova e Coordinamento Forum dei Giovani della Provincia di Salerno.
A presentare l’iniziativa ci sarà l’ideatore e promotore Michele Landi che durante il periodo pre pasquale gira sul territorio provinciale a spiegare cosa sono e a cosa servono le uova per l’ambiente: << Un uovo di pregiato cioccolato al latte, produzione DOLMARR, interamente pensato per essere sostenibile, confezionato con elementi decorativi riutilizzabili, senza sorpresa, di solito giocattolino di plastica inutile, al loro interno, ma con un sacchetto di semi di piante floreali, coloratissime e utili per sostenere gli impollinatori. Con il ricavato dell'iniziativa, il gruppo Eda finanzia apicoltori “adottando” i loro alveari, contribuendo alle spese necessarie per il sostentamento degli sciami e poi provvede a donare la produzione di miele a quanti hanno partecipato all’acquisto delle uova pasquali. >>
<< Un momento di rete e di confronto fra le tante realtà salernitane – sottolinea il Presidente Luigi Bisogno – un grande appuntamento volto alla comunità salernitana per sensibilizzare iniziative solidali e importanti come questa. L’occasione, inoltre, per ribadire quanto sia importante dotare il comune di Salerno dell’Albo Comunale delle Associazioni per avere un censimento completo di tutte le realtà operanti nel capoluogo di provincia. >>
Luigi Bisogno 13/02/2023 0
La cultura del dono incontra le scuole: presentato il progetto "Dona La Treccia" a Palma Campania (NA).
Venerdì 13 Gennaio l'istituto ISIS Rosmini Palma Campania ha ricevuto la targa di benemerenza per aver partecipato con interesse al progetto "DONA LA TUA TRECCIA". Il progetto nasce per dare possibilità a chi non può sobbarcarsi i costi di di una parrucca organica e/o inorganica e di ritrovare un po' se stessa nel suo viaggio verso la guarigione.
È possibile recarsi al nuovo punto di riferimento di raccolta della treccia di Palma Campania presso Volti Diversi parrucchiere dove sarà possibile eseguire il taglio. Per altre informazioni sulla spedizione: www.donationitalia.org
Stefano Rainone ha regalato un viaggio nel Metaverso con Cultura Immersiva agli studenti che doneranno!
Si ringrazia l'amministrazione del Comune di Palma Campania. Il sindaco Nello Donnarumma e l'assessore Donatella Isernia per il loro umano contributo.
La dottoressa Mariagrazia Marisei per la sua caparbietà e per averci dato tecnicamente le informazioni giuste per comprendere al meglio l'argomento.
Kalina Belcheva per il suo forte impegno sociale che accompagna Donation.
La preside Mariagrazia Manzo e la professoressa Anna D'ursi per il grande impegno coinvolto.
MariaPia D'ascoli per la sua energia e tenacia che regala a Donation tutta e per diffondere la cultura del dono sul nostro territorio.
Luigi Bisogno alla lungimiranza del Presidente di Donation Italia.
Luigi Bisogno 13/02/2023 0
Today, I want to share with you the most important piece of my puzzle.
On February 12th I was invited by The International Community NGO [ https://theinternationalcommunity.com/ ] - as ICMUN Security Council 2023 online conference Closing Ceremony Guest speaker - to talk about that part of my story which has led me to dedicate much of my energy to advocate for certain social issues today.
Well, since I daily receive beautiful words from people who would like to know more about me and my story thus far, I am going to share even here the same thoughts I had the chance to do yesterday, on occasion of the aforementioned event.
“The Warrior of the Light is a believer. Because he believes in miracles, miracles begin to happen. Because he is sure that his thoughts can change his life, his life begins to change. Because he is certain that he will find love, love appears”, states the world-famous book of Paulo Coelho, entitled “The Warrior of the Light”.
The famed writer talks about a world where each of us is able to live their dreams, embracing the uncertainty of life and rising to meet our own special and unique destiny.
I started with this literary reference because - besides the fact that I am made for 55% by philosophy and not by water - my dreams began exactly with that book in my hands, while I was walking in an anonymous street of the town of Kolkata, six years ago - in July 2017.
I am daily asked how I managed to reach particular achievements so far or how I cope with conserving the necessary willingness to stand up for the issues and causes I believe in, before a social reality which constantly overwhelms us with news describing a world which is drifting ... Well, the reality is that there is no secret; there is no day during which I do not wonder if I am raising the voice in the way I am supposed to in order to concretely contribute to the change I dream about; in which I do not live ups and downs; in which I do not feel insecure or I do not struggle with my bottled-up emotions, feelings, frustrations; in which I do not feel uncomfortable in particular situations but I smile pretending to feel at my ease.
Equally, whether this is true, it is also - deeply - true that there is no instant in which I forget that happiness is homemade; in which I do not repeat myself that - as my parents have always kept telling me since I was a little girl - there is always blessing in disguise and when we can’t see the beauty in something or someone, the reason is only that we are not looking properly into it because beauty is literally everywhere.
Coming back to my transformative travel, India has precisely been that place on earth where I realized that it is not a merit of mine, I have simply been blessed by life and, likewise, all these children who were living - and currently live - on Indian streets have nothing to do with their extremely painful life circumstances. The moment I realized this last thought, it was the second when Coelho’s words hit me so hard and where I got a new pair of glasses which I don't want to take off anymore.
I believe that the reason for which those smiles, 9.230,06 km away from here, completely changed my path is the same that Nadia Murat affirmed at UN General Assembly opening Session, on September 19th, 2019: “If beheadings, enslaved women, raped children and millions of people on the run don’t affect you, what could do it?”. According to me, literally NOTHING could hit worse than witnessing such human grief.
In the end, I guess I always feel anything but an immense Gratitude for all what Life has given to me because if I do not share my luck with others; if I do not advocate for the cause of another; if I do not do my part for changing things I complain about; If I am not the change I wish to see in the world - by quoting a famous Gandhi’s line -; I could not definitely think about telling my grandchildren - one day down the road - stories and experiences concerning a ‘full and deep life’.
Since we all get one shot to be who we are on this crazy ride called Life, I learned to stop waiting for a utopian idea of happiness because the best people - and opportunities - come unexpectedly. Maybe it’s my only secret.
So, to conclude and to answer to all those ones who spend a few of their time to write me sweet words - and who I want to thank wholeheartedly, one more time -, I want to say that there is no trick to reach rainbow without passing through the storm but the view always worth the sacrifice so I want to wish to all of us to never give up on ourselves and to continue to keep looking because there is always a way, it might take a while but all the most beautiful things in life need time, don’t they?
Maria Sara Neri
Luigi Bisogno 12/01/2023 0
"Arriva la Befana, un giocattolo in Pediatria"
Sabato 7 Gennaio 2023, si è celebrata la campagna di volontariato e solidarietà per donare giocattoli ai reparti di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell'A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona" di Salerno.
Anche quest'anno Donation Italia si è resa protagonista nel promuove una “rete di solidarietà” coinvolgendo l’intera provincia di Salerno con l’ausilio di Forum dei Giovani, Associazioni giovanili e culturali, sindacati e imprese.
Lo scopo dell'iniziativa è stato quello di portare allegria e conforto ai più piccoli, offrendo loro doni per festeggiare l'arrivo della Befana. Si ringraziano le tante realtà aderenti e tutti i volontari i quali hanno reso possibile la giornata.
Ringraziamo il fotografo salernitano Renzo Raviello per il servizio offerto.
Luigi Bisogno 03/01/2023 0
"Editoriale di inizio anno a cura del Presidente di DONATION Italia"
Ben arrivato 2023!
Come ogni inizio anno che si rispetti arriva il momento di fare bilanci e considerazioni sul lavoro associativo ed organizzativo svolto fin qui, gettando le basi per la prossima stagione targata DONATION Italia.
Una doverosa premessa va fatta. Visti gli avvenimenti di questi ultimi due anni, dalla storica pandemia mondiale alle restrizioni imposte, fino allo scoppio della guerra, questi sono stati anni difficili, fatti di sacrifici, paure e tante preoccupazioni. Proprio per questi motivi le nostre tante attività programmatiche hanno subìto per la prima volta un notevole e significativo blocco d’arresto.
Nonostante ciò in alcune occasioni, come quella dello “Sportello d’ascolto di rieducazione al contatto”, avviato in piena pandemia, oppure la “raccolta di beni alimentari” per le persone in quarantena da covid o ancora la “mostra d’arte VISUAL ART” realizzata totalmente da remoto con oltre trenta artisti e tanto sano divertimento, in un momento di generale inquietudine abbiamo testimoniato il nostro forte spirito di non mollare mai, di non indietreggiare mai, neppure davanti alle avversità più grandi e mai viste prima come quella pandemica.
Superata l'emergenza sanitaria (si spera!), ci concentreremo maggiormente a rafforzare la nostra struttura organizzativa interna partendo in particolar modo dal nostro direttivo, dal comitato scientifico (formato perlopiù da medici, biologi e professionisti del settore), dai nostri progetti di bandiera (vedi sito www.DonationItalia.org) ma soprattutto ci concentreremo sia sulla visione lungimirante di riuscire ad avvalerci sempre più di collaborazioni e sinergie sull’intero territorio nazionale con singoli coordinatori, sia sul tentativo di intercettare giovani all’estero (come già avvenuto nel recente passato), provando a coinvolgere le maggiori città Italiane e le capitali europee rispetto alla “cultura del dono”, intesa come fratellanza, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Ovviamente in questa visione sono comprese partnerships con enti ed istituzioni di ogni grado e di ogni livello, purché affini sempre ai nostri ideali e ai nostri valori che caratterizzano in ogni ambito la nostra mission.
Ecco di seguito alcuni dei nostri progetti di maggiore rilievo:
- Dona la tua Treccia;
- Dona con Amore;
- Iniziative nei reparti ospedalieri di pediatria e reparti oncologici;
- Presentazione di libri a sfondo sociale ed educativo;
- Manifestazioni a tutela del popolo iraniano;
- Attività nelle scuole per coinvolgere giovani studenti nel mondo del volontariato;
- Realizzazione di mostre d’arte con tematiche sociali.
Tuttavia anche la guerra ci ha visti impegnati in prima linea, avviando una “raccolta di beni di prima necessità” per le famiglie ucraine in fuga da questo assurdo e terrificante conflitto, per il quale più volte ed in più occasioni abbiamo chiesto l’immediato “cessate il fuoco”.
Le sfide future ci impongono di mantenere sempre alta l’attenzione sui fenomeni globali, rispetto ai quali non possiamo restare affatto indifferenti. La guerra, la pandemia, la crisi climatica e ambientale sono soltanto alcuni dei fattori allarmanti per cui siamo chiamati ad intervenire. I temi del dono, dei diritti, della solidarietà dei popoli non andranno di certo in vacanza. É doveroso da parte di noi tutti un grande sforzo collettivo affinché l’impegno di ciascun attivista e volontario non sia vano! La società ed il mondo intero sono in continua trasformazione ed in perenne ribellione. Siamo obbligati ancora una volta a dover compiere il nostro dovere morale e sociale augurandoci di riuscire a costruire tutti insieme un “mondo migliore”.
Infine, e non per ultimo, un profondo e sentito GRAZIE a tutti coloro i quali dedicano, ogni giorno, il proprio tempo, la propria arte, la propria professionalità, i propri sentimenti a disposizione del prossimo e della comunità tutta.
Possa essere un anno di vera rinascita!
Luigi Bisogno
Presidente DONATION Italia
Luigi Bisogno 22/12/2022 0
"75 anni fa, il 22 dicembre del 1947, nasceva la Costituzione Italiana"
Il 22 dicembre di quest’anno, si celebra una ricorrenza importantissima del nostro Paese: Il 75esimo anno dall’approvazione ufficiale della Costituzione italiana.
Per la prima volta in Italia si votò con suffragio universale, ossia riconoscendo il diritto di voto a tutti i cittadini maggiorenni, uomini e donne, senza discriminazioni di genere. Tuttavia, rimasero però esclusi gli abitanti delle province giuliane di Gorizia, Fiume, Trieste e Pola, della provincia dalmata di Zara e della provincia di Bolzano. Tali zone, infatti, videro la loro esclusione dell’organizzazione territoriale dei seggi.
Per scrivere la Carta fondamentale della nostra Repubblica, venne nominata un’apposta Assemblea Costituente, organo legislativo eletto dai cittadini italiani e formato da 556 membri. I partiti più rappresentati all'Assemblea furono la Democrazia Cristiana (207 seggi), il Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria 115 seggi) e il Partito Comunista Italiano (104 seggi).
Ma, volete sapere come nasce la Costituzione? Durante cena, attorno ad un tavolo.
Il tavolo era a casa di due sorelle: Pia e Laura Portoghesi. L'Italia è appena diventata repubblica, Roma è semidistrutta e gli affitti scarseggiano. La casa si divide di diversi inquilini. La prima ad entrare fu Laura Bianchini, partigiana eletta con la DC, poi un collega si lamenta di non trovare casa e lei gli propone di andare a vivere al secondo piano della stessa. In poche settimane la casa si riempie di cinque inquilini. Appare opportuno ricordare che, intorno a quella tavola, ci sono: Amintore Fanfani (il futuro premier), Giuseppe Dossetti (il vicesegretario della DC ), Giorgio La Pira (il futuro sindaco di Firenze) e altri parlamentari. Se di giorno partecipano ai lavori dell'Assemblea Costituente, di sera rincasano al civico 14. Anno dopo anno gli inquilini lasciano la casa. Chi diventa sindaco, chi premier e chi sacerdote. All'interno di quelle stanze sono stati realizzati gli articoli della Costituzione, in particolare due articoli: il terzo e il settimo. In quella casa, un gruppo di amici e colleghi, cambieranno per sempre le sorti dell'Italia.
Penso che questa storia debba sempre essere onorata e ricordata da noi cittadini italiani, con la forza e la speranza di poter migliorare il nostro Paese partendo da noi stessi, come hanno fatto i nostri predecessori intorno ad una semplice tavola. Tanti Auguri Costituzione Italiana!
Maria Pia D'Ascoli
Luigi Bisogno 14/12/2022 0
COLLETTIVA d’ARTE “L’IRA(N) delle DONNE”
In occasione della giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre, vi presentiamo la mostra d'arte " L'IRA(N) delle DONNE" a cura di Anna De Rosa.
Si tratta di una mostra collettiva d'arte dedicata al rispetto per le donne che lottano in tutto il mondo per affrontare il loro cammino nella vita, così spesso pieno di ostacoli e delle sopraffazioni maschiliste. La forza delle donne, spesso è nelle loro creatività !
L’iniziativa è gratuita e aperta a tutti i cittadini: solo insieme è possibile contrastare quel silenzio che ancora troppo spesso la società mantiene di fronte alla violazione di diritti fondamentali, come quello all’integrità della persona.
RICORDIAMO TUTTI COLORO CHE SUBISCONO VIOLENZA, la violenza è la nostra sconfitta !
e ricordiamo soprattutto:
Mahsa (Jina) Amini, 22 anni, è morta il 16 settembre a Teheran, dopo essere stata arrestata dalla polizia perché non portava il velo in modo corretto.
L'episodio ha scatenato la rivolta in tutto il Paese, e una dura repressione da parte del regime. Anche all’estero si contano numerose manifestazioni di solidarietà con il popolo iraniano in sommossa.
DICE Anna De Rosa la curatrice della mostra
"Bellissima idea questa di Luigi Bisogno presidente dell'associazione DONATION ITALIA di organizzare un evento per il 25 novembre 2022 , si è scelta per motivi di logistica i bei saloni del palazzo della Provincia di Salerno, quando Luigi mi ha coinvolta avevo già i mente il titolo "L'IRA(N) delle Donne " e già ero pronta con le artiste e artisti del mio cuore che mi seguono e che ringrazio con tutto il mio cuore , perchè senza le loro opere una mostra non si può realizzare!
In armonia con Luigi ci siamo divisi i compiti , io come curatrice a seguire ciò che mi piace fare e lui a mettere insieme i relatori per il convegno .Eccoci pronti per il 25 novembre !"
Ecco i nomi delle artiste e artisti partecipanti
ARTISTI PER IL 25 NOVEMBRE mostra” L’IRA(N) delle DONNE”
1 Anna De Rosa-Salerno , pittrice ecosostenibile, 2 opere IL CORPO DELLE DONNE
2 Anna Vitaliano-Salerno /Albanella, pittrice 2 opere a tema
3 Arianna Taiani -Salerno-pittrice 6 opere dedicate al tema
4 Yehudith Maria Ferrara-13 anni, Napoli-1 opera LE SPOSE BAMBINE
5 Stefania Grieco-Salerno , pittrice 2 opere
6 Antonia Vivone ,Bivio Pratole/Montecorvino Pugliano - 1 opera a tema la prigionia delle donne
7 Rita Di Novi-Battipaglia, 1 opera
8 Regina Senatore- Salerno pittrice , 3 opere Basta alla violenza, Amarsi, Libertà in mongolfiera
9 Agata Senatore-Salerno, pittrice , autrice, 1 opera Lo smarrimento delle donne violate
10 Giovanna Rispoli-Salerno/Pellezzano 1 opera NO ALLA VIOLENZA
11 Rosalia Loia-Salerno, fotografa 1 opera ICE (titolo)
12 Lina De Santis-Pontecagnano, pittrice 1 opera dedicata alla violenza sulle donne ANiMa
13 Jole Mustaro -Salerno, pittrice , ceramista 1 opera autobiografica
14 Clarita Laureti- Salerno -pittrice ,ceramista 1 opera dedicata alla violenza psicologica
15 Stefania Facenda- pittrice 3 opere dedicate alle donne
16 Maria Fontanella-Napoli-pittrice 3 opere la quotidianità delle donne
17 Raffaella Agosto -Battipaglia -pittrice 2 opere
18 Giulia Del Pizzo-Salerno-pittrice
19 Ida Baldassarri -Salerno- pittrice – 1 opera Le lacrime di sangue con colomba della speranza.
20 Maria Turturo- Salerno-pittrice e poetessa 1 opera la bellezza della natura e poesia a tema
21 Maria Antonietta Cardito -Salerno-pittrice -1 opera le lacrime delle donne
22 Mara D’Arienzo ceramista 1 opera piatto con scritte in arabo
23 Giovanna Avallone Salerno /Pellezzano 2 opere
24 Beata May- Cracovia Polonia – pittrice 2 opere
25 Ileana Branda-Buccino- pittrice , ceramista, 2 opere
26 Pasquale Mastrangelo S-alerno -pittore 1 opera
27 Giovanni Armenante -Fotografo con 4 opere , 2 dedicate alla bellezza e 2 al bullismo
28 Pino Giannattasio - Salerno -pittore 2 opere LA VIOLENZA VERSO L’AMBIENTE - LE PAROLE SONO PIETRE
29 Giulia Lauritano -Agerola /Napoli ceramista, pittrice 1 opera Donne dal mondo
30 Rita Amodio-Salerno- 1 opera sbalzo sul rame -Donna nascosta
31 Ivana Giuliano- Cava Dei Tirreni-musicista e pittrice 2 opere a tema
" L'IRA(N) delle DONNE"
dal 25 novembre al 7 dicembre 2022
al 2 piano del Palazzo della Provincia di Salerno via Roma,
dalle 9.00 alle 19.00 orario continuato
INAUGURAZIONE giorno 25 novembre
ore 10.00 convegno e inaugurazione
ore 17.00 collettiva d'arte.