DONATION Italia tra i partner del "Master in Management del welfare territoriale (MWT) V edizione."

Esperto in sviluppo territoriale inclusivo, cooperazione, analisi multidimensionale, programmazione, progettazione partecipata, gestione di interventi innovativi e sostenibili, valutazione di impatto sociale.

Master in Management del welfare territoriale (MWT) V edizione.

Luigi Bisogno 09/12/2022 0

Esperto in sviluppo territoriale inclusivo, cooperazione, analisi multidimensionale, programmazione, progettazione partecipata, gestione di interventi innovativi e sostenibili, valutazione di impatto sociale.

Per l'Anno Accademico 2022/2023 tutte le attività formative (corsi e laboratori) e gli esami saranno erogati on-line. Di seguito la locandina. 

Il master in “Management del welfare territoriale” è il risultato di un progetto collettivo caratterizzato da un lungo e approfondito processo di ricerca e di confronto tra l’OPS UNISA (www.osservatoriopolitichesociali.unisa.it) e molte realtà significative nel campo del welfare nazionale, regionale e locale.

Il confronto tra i partner ha fatto emergere la consapevolezza che il continuo mutamento delle condizioni sociali, politico-economiche e normative, sia su base nazionale che internazionale, richiedono un lavoro di rete e un costante adeguamento dei sistemi locali, attraverso l’individuazione e l’utilizzo di risorse orientate allo sviluppo sociale del territorio e al benessere delle persone.

Occorrono nuovi strumenti interpretativi e tecnologie per comprendere a fondo i bisogni delle comunità ma anche nuove competenze per promuovere strategie di open innovation e di co-progettazione con gli stakeholder e gli assetholder per definire nuove azioni quanto più rispondenti ai bisogni della cittadinanza e alle richieste di sostenibilità, sociale, ambientale ed economica.

Pertanto, i welfare manager dovranno assumere un ruolo sempre più specifico di leader di promozione e di governo del territorio che consenta loro di combinare mezzi e fini in modo efficace ed efficiente, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle persone, valorizzando le loro diversità.

Comitato scientifico: Sabato Aliberti, Massimo Del Forno, Paola De Roberto, Porfidio Monda, Patrizia Stasi, Rossella Trapanese.

Direttrice Master: Rossella Trapanese

Obiettivi

Il Master si colloca in un percorso di alta formazione e intende perseguire i seguenti obiettivi:

  • promuovere le conoscenze teoriche, le competenze tecniche e metodologiche per l’analisi e l’interpretazione dei bisogni, la valorizzazione del territorio, il management dei processi decisionali e la valutazione di impatto delle azioni/interventi implementati;
  • consolidare le basi culturali e i linguaggi comuni per programmare e realizzare azioni integrate di welfare locale, favorendo lo sviluppo di una cultura di rete tra gli attori dei sistemi locali della formazione, del lavoro, dei servizi sociali, dell’associazionismo e della cooperazione sociale, volti a generare percorsi di co-progettazione innovativa e sostenibile;
  • fornire indicazioni metodologiche, organizzative e strumenti normativi per impostare la programmazione e la co-progettazione sociale nel proprio contesto territoriale, coniugando e valorizzando le diverse risorse culturali, professionali ed economiche e istaurando una collaborazione sussidiaria tra ente pubblico e privato sociale, anche attraverso convenzioni, piani sociali, processi di esternalizzazione dei servizi, ecc.;
  • formulare e coordinare progetti per i servizi alla persona, acquisendo competenze trasversali di tipo relazionali, organizzative, gestionale e comunicative.

Il professionista che si vuole formare ambisce a diventare una figura di supporto della sostenibilità territoriale, che non può più fondarsi esclusivamente sulla gestione finanziaria delle risorse trasferite dal governo centrale o dagli enti territoriali. Egli deve anche promuovere una cultura civile e solidale volta a incrementare l’autonomia, la responsabilità sociale e la cooperazione tra le persone, siano esse amministratori, professionisti o semplici cittadini, favorendo lo sviluppo dal basso di un’economia sociale consapevole e produttiva.

Destinatari

Il Master è rivolto sia a chi già lavora nel settore del welfare, della cooperazione sociale, dei servizi alla persona e alla comunità, dello sviluppo territoriale (amministratore, coordinatore e responsabile di aree, così come indicato dalla legge n. 328/00, responsabile di cooperative, di associazioni o di enti di Terzo settore, ecc.) che vuole ampliare e/o aggiornare le proprie conoscenze e competenze, sia ai neo laureati che vogliono intraprendere un percorso formativo più specifico, che siano in entrambi i casi motivati a ricoprire un ruolo attivo nei processi di cambiamento innovativo e sostenibile dei territori, culturalmente interessati a realizzare il passaggio dall’ideologia del partecipare al partecipare per obiettivi e pratiche, coinvolgendo la comunità e il territorio.

Sbocchi professionali

Il Master in “Management del welfare territoriale” ha come sbocchi occupazionali:

- Organismi pubblici con finalità istituzionali relative alla programmazione, gestione e valutazione delle attività nel campo delle politiche di sviluppo territoriale e di politiche sociali e socio-assistenziali;

- Imprese sociali che operano nell’ambito dei settori della progettazione, organizzazione e gestione di una gamma di servizi alla persona sempre più complessi (gestione asili nido, assistenza anziani e alle persone con disabilità, case famiglia, centri di accoglienza, rapporti con la PA, implementazione di reti sociali tra i diversi attori dei sistemi locali, ecc.);

- Altri enti di Terzo settore tra cui consorzi, reti territoriali, fondazioni, associazioni, ecc.

Inoltre, i partecipanti, qualora volessero costituire una propria organizzazione di cooperazione sociale (impresa sociale), saranno sostenuti da esperti del settore.

Potrebbero interessarti anche...

Andrea Pastore 04/11/2022

1200 giovani da tutta Europa per l’evento “LevelUp!”

“LevelUp! è stato un evento organizzato nell’ambito dell’European Year of Youth, da parte dell’European Youth Forum e sostenuto dalla Commissione Europea insieme al Parlamento Europeo.
Questo evento di respiro internazionale ha riunito più di 1200 attivisti provenienti da tutta Europa, con l’obiettivo di darci uno spazio nel quale ottimizzare le nostre abilità in modo da poter contribuire in maniera più efficace a quel cambiamento, per cui ci battiamo quotidianamente a livello nazionale.

L’evento ha avuto luogo nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles, dove ci ha raggiunto anche la Presidente del Parlamento stesso, Roberta Metsola, la quale ha tenuto un bellissimo discorso incentrato sull’importanza del saper agire, dopo quella - primaria - del saper sognare. Combattere per i nostri diritti, sostenere i valori europei nelle azioni di ogni giorno, è l’unica scelta che abbiamo per rendere concreto ciò che ancora non lo è.

Ogni grande leader della storia umana - e sto pensando, per esempio, a Martin Luther King Jr, Nelson Mandela, Gandhi - ha iniziato la sua battaglia non avendo nessuna valutazione oggettivamente favorevole riguardo all’esito della stessa ma l’unica vera arma - che, poi, è stata quella che gli ha permesso di cambiare le logiche della storia e della comunità globale - è stata la capacità di sognare un mondo più giusto e più attento all’essere umano in quanto garante di diritti inviolabili, impenetrabili ed insuperabili.

Nella Vita in generale, è sempre difficile immaginare un cambiamento futuro perché, spesso, per la situazione iniziale in cui ci troviamo, esso sembra troppo lontano o troppo utopico, però, personalmente, credo che la bellezza del credere profondamente nelle battaglie sociali per cui ci esponiamo, stia nel non dimenticarsi mai - come diceva l’antica saggezza popolare - che tutti i fiumi, prima o poi portano al mare.

I miei genitori hanno fatto un pilastro educativo della celebre frase che Steve Jobs pronunciò il 12 giugno 2005, in occasione del rinomato discorso all’Università di Stanford, ossia: “Stay Hungry, Stay Foolish”, pertanto sono cresciuta esponendomi, polemizzando ed attivandomi ogniqualvolta mi trovo davanti ad ingiustizie perché - dico sempre - se io ho avuto il privilegio di nascere fortunata e nella “giusta” parte del mondo, non ne ho alcun merito e non ho fatto assolutamente niente per ottenerlo quindi mi sento naturalmente in dovere di dedicare le mie energie - mentali, culturali, formative e fisiche - a chi non ha ricevuto la mia medesima fortuna.

Siamo tutti quanti esseri umani accomunati dal fatto di aver ricevuto il grande dono della Vita; ogni differenziazione e discriminazione è solo il frutto di anomale sovrastrutture sociali contro cui non smetterò mai di schierarmi.

Leggi tutto

Luigi Bisogno 11/05/2023

Donation Italia presente a Napoli al seminario “Turismo, innovazione e sfida EcoDigital"

L'evento si è svolto a Napoli nella bellissima cornice dell'Hotel NH Napoli e promosso da Fondazione UniVerde, Rete Italia #EcoDigital, dall'osservatorio giovani dell'Università degli studi di Napoli Federico II e dai corsi di laurea in Hospitality Management e Scienze Gastronomiche Mediterranee.

 

Il seminario ha visto la partecipazione di esperti del settore turistico, operatori economici e rappresentanti istituzionali che hanno discusso delle nuove opportunità e sfide per il turismo nella città di Napoli.

Tra i temi trattati, si è parlato soprattutto della valorizzazione del patrimonio culturale e dell'importanza di promuovere il turismo sostenibile. In particolare, il focus del seminario si concentra poi su tutte le sfumature enogastronomiche della Campania tutta e del forte valore cinematografico e musicale della città di Napoli.

Non a caso riportiamo uno degli interventi della giornata, di Alfonso Pecoraro Scanio, (presidente della fondazione Univerde, promotore di Opera2030 e della rete EcoDigital, docente nei corsi di laurea di Turismo nelle università di Milano Bicocca, Roma Tor Vergata e Federico II di Napoli), il quale ha precisato che l'obiettivo del seminario è proprio quello di mettere in risalto il potenziale turistico, imprenditoriale, culturale ed enogastronomico della Campania e in generale di tutto il Mezzogiorno d'Italia. Creare un forte sistema che possa essere da promotore per la Regione e che possa al meglio gestire i nuovi flussi turistici utilizzando quindi le nuove tecnologie digitali, garantendo la sostenibilità e l'innovazione.

 

Il seminario è stato poi arricchito dalle più importanti personalità interessate al settore, come ad esempio: Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli), Matteo Lorito (Rettore dell'Università di Napoli Federico II), Maurizio De Giovanni (sceneggiatore, scrittore e drammaturgo), Mario Furore (europarlamentare Commissione Turismo), Annamaria Colao (cattedra UNESCO Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile, UNINA) e altri ancora.

Donation Italia crede nel futuro del turismo campano, di tutto il Mezzogiorno e nella nuova generazione che saranno sicuramente in grado di gestire e far crescere la nuova era della sostenibilità e del digitale! Avanti tutta!

Maria Pia D'Ascoli

Leggi tutto

Maria Cristina Folino 19/12/2018

Blind Pottery Light IV edizione, conferenza stampa 20 dicembre 2018

La IV Edizione della Mostra d’Arte “Blind Pottery Light” si arricchisce quest’anno con le tavole ispirate a Pinocchio, personaggio fiabesco che insegna quanto sia importante, nella vita, essere curiosi e avere sete di conoscenza, e di quanto sia importante “vedere col cuore”.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...